Lago di Pergusa, Enna
Immagina il giovane Tazio Nuvolari - siamo durante la Grande guerra - l’autiere alla guida di un’autoambulanza della Croce Rossa, il giorno che finì fuori strada con un ufficiale e si sentì dire “(…) lascia perdere, l’automobile non fa per te”.
Immagina che su una di quelle autoambulanze il giovane Tazio abbia incontrato un altrettanto giovane Ernest Hemingway – lo so, i tempi non coincidono – e forse abbia conosciuto anche lui una Miss Barkley di cui innamorarsi.
E se Mike Hawthorn (campione del mondo nel 1958) avesse tenuto qui, sulla pista di Pergusa, la sua sfida con Rob Walker (si, si, il figlio di Johnnie Walker, il re del whisky) e avesse poi potuto raccontarla, e forse ci sarebbe stato anche Juan Manuel Fangio (cinque volte campione del mondo).
La pista di Pergusa ha visto correre Michael Schumacher (l’unico che a Fangio ha tolto il primato per numeri di campionati mondiali); pensa un po’ passasse di qua anche Hamilton. Quante fantasie una pista da corsa suscita.
E tu li, ad osservare il pazzesco circo delle gare automobilistiche dalla terrazza della tua splendida villa: circa 300 mq di superficie residenziale al primo piano e altri 80 al piano sottostante, con un garage di circa 40 mq. Tre camere da letto, un ampio soggiorno con camino, uno studio e una grande cucina abitabile; due bagni e vani accessori.
Oppure seduto sul bordo della piscina con i piedi in acqua sotto il sole estivo.
Verrebbe voglia di dare una festa ed invitarli tutti quelli del circo automobilistico.
La costruzione della villa risale a molti anni fa ed è rimasta incompiuta. Progettata con gusto moderno è formalmente organizzata per mezzo di una composizione periferica, asimmetrica, di tipo neoplastico; la dimostrazione che lo stile moderno è uno e solo quello. Ampie aperture finestrate si aprono verso il lago portando dentro il paesaggio della riserva naturale.
Una villa unica in un posto unico, per appassionati.